L’edificio dei primi del ‘900, è situato nel cuore del Codacchio, centro storico di Torremaggiore ed è inserito in un contesto prevalentemente residenziale dal forte valore storico e culturale.
Su un lotto di 115 mq, si sviluppa su 3 livelli fuori terra.
Viste le problematiche strutturali che pregiudicavano la sicurezza strutturale e data l’impossibilità di demolizione del fabbricato situato in zona A, la scelta progettuale è stata indirizzata da:
1. Svuotamento della parte interna dell’edificio attraverso la demolizione degli elementi strutturali quali solai, scala di collegamento e tetto di copertura oltre a tutte le murature di partizione interna rimanendo in piedi soltanto i setti murari perimetrali dell’edificio;
2. Realizzazione di una nuova struttura in c.a. costituita da pilastri, travi e solai addossate e collegate alle murature perimetrali esistenti che dopo essere state consolidate, hanno assunto una valenza di “tamponatura”;
3. Ridefinizione delle aperture sui due prospetti nel rispetto storico del contesto attraverso una ridistribuzione geometrica degli elementi presenti
come ad esempio il riposizionamento e il ridimensionamento dei vani porta e finestra in modo tale da eliminare le improprietà derivanti dall’alternarsi di vani disomogenei nel rispetto del linguaggio architettonico originario.
Le nuove aperture saranno, per scelta architettonica, in chiave moderna, in modo da differenziarle rispetto a quelli esistenti.
4. Una modellazione più razionale degli spazi ponendo il vano scala di accesso in posizione più centrale rispetto a quello originario e in adiacenza ad esso un vano ascensore, in modo tale da migliorare l’accessibilità a tutti i piani e ad ogni ambiente.